venerdì 18 marzo 2011

Ragnatele invisibili

Parole vaganti come mine
pizzicano corde profonde
smuovendo inaspettati suoni.
La parola scritta ha un immenso potere
quello di tracciare ragnatele invisibili.
Un pugno in pieno stomaco
e quel che rimane
è un’insospettabile inquietudine.
Non posso far a meno di esprimere
quest’ansia crescente
che mi porta a scrivere ancora.
L’impronta della parola mi scava dentro
mostrando l’anima mia
all’altrui sconosciuto sguardo
senza veli e pudore.
Voglio scrivere ancora
e ancora e ancora.

Nicoletta Stecconi

1 commento:

  1. Bella Poesia Nicoletta,
    anche io mi occupo di scrittura il mio sito proprio in questo periodo promuove il "Concorso Poetico di Poesia Sperimentale 2° edizione"

    http://giornalesegreto.blogspot.com/

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